Il Ministero della Giustizia, in data 11 novembre 2015, ha disposto l'iscrizione dell’Organismo al numero progressivo 5, nella sezione A del Registro ministeriale degli Organismi autorizzati alla gestione della crisi da sovraindebitamento, ai sensi dell'art. 4, comma 2, del Decreto Ministeriale 24 settembre 2014 n. 202.
Il Referente dell'O.C.C. Commercialisti Taranto è il dott. Gianpiero Iobbi e il Segretario è il dott. Massimo Caffio, giusta delibera del Consiglio dell’Ordine del 29 marzo 2022.
Il Registro degli O.C.C. e l’elenco dei Gestori della crisi da sovraindebitamento sono consultabili nell'apposita area del sito del Ministero della Giustizia.
Cosa è l'O.C.C.
Il Codice della crisi di impresa e dell’insolvenza (Decreto Legislativo 12 gennaio 2019 n. 14), al fine di porre rimedio alle situazioni di sovraindebitamento del consumatore, del professionista, dell'imprenditore minore, dell'imprenditore agricolo, delle start-up innovative […] e di ogni altro debitore non assoggettabile alla liquidazione giudiziale ovvero a liquidazione coatta amministrativa o ad altre procedure liquidatorie previste dal codice civile o da leggi speciali per il caso di crisi o insolvenza, ha stabilito che tali soggetti possono rivolgersi ad un Organismo di Composizione della Crisi, che abbia sede nello stesso circondario di residenza del debitore.
O.C.C.
Taranto
Il ruolo dell'O.C.C.
In particolare, l’OCC ha il compito di:
1. essere di ausilio al consumatore sovraindebitato nel proporre ai creditori un “piano di ristrutturazione” dei debiti (il piano è riservato al consumatore o al debitore che ha assunto obbligazioni estranee all’attività imprenditoriale o professionale), che indichi in modo specifico tempi e modalità per superare la crisi da sovraindebitamento, con il soddisfacimento, anche parziale e differenziato, dei crediti in qualsiasi forma, da sottoporre alla valutazione del Giudice e non anche all’approvazione preventiva dei creditori;
2. formulare ai creditori una proposta di “concordato minore”, che preveda la ristrutturazione dei debiti sulla base di un piano che indichi in modo specifico tempi e modalità per superare la crisi da sovraindebitamento e può prevedere il soddisfacimento, anche parziale, dei crediti attraverso qualsiasi forma, subordinato all’approvazione dei creditori che rappresentano la maggioranza dei crediti ammessi al voto;
3. assistere il debitore nella presentazione del ricorso per l’apertura della procedura di “liquidazione controllata” di tutti i suoi beni.
Come accedere alla procedura
L'istanza, corredata da una copia del documento d’identità, dovrà essere depositata presso la segreteria dell’O.C.C. tramite pec all’indirizzo
unitamente alla contabile del pagamento di euro 244,00 (euro 200,00 oltre Iva) ed al modulo dati per la fatturazione elettronica.
Il pagamento dovrà avvenire a mezzo bonifico bancario, sul conto corrente intestato a:
Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Taranto
Banca Popolare di Puglia e Basilicata
cod. IBAN IT24G 05385 15801 0000 00170 038
Causale: Primo acconto Procedura di Gestione della Crisi sig./sig.ra_____________________
Si evidenzia che il debitore che si rivolge all'OCC Commercialisti Taranto deve avere la residenza o la sede principale della propria attività nella provincia di Taranto.
Elenco dei Gestori della Crisi
Gli Iscritti interessati e in possesso dei requisiti richiesti dalle disposizioni di riferimento, possono inviare la propria dichiarazione di disponibilità a svolgere la funzione di “Gestore della Crisi” per l’Organismo di Composizione della Crisi da sovraindebitamento dell’Ordine di Taranto, compilando l’apposita domanda e inviandola all'indirizzo pec:
Ai sensi dell’art. 6, 3° comma del D.M. 202/2014, vengono pubblicati gli incarichi conferiti ai Gestori della Crisi nella sezione Documentazione disponibile in questa pagina più in basso.